Albert Einstein – Scienza e tecnologia
Lo scienziato trova la sua ricompensa in ciò che Henri Poincarè chiama la gioia della comprensione, e non nelle possibilità applicative delle sue scoperte.
Lo scienziato trova la sua ricompensa in ciò che Henri Poincarè chiama la gioia della comprensione, e non nelle possibilità applicative delle sue scoperte.
Se le stelle muoiono vorrà significare che vivono.Se vivono giusto supporre che il cosmo viva.L’esser vivo certifica possedere entità.Essere un essere.Facile che di quest’essere il sistema solare sia il buco del culo.
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
I fatti matematici che vale la pena studiare sono quelli che, in analogia ad altri fatti, sono in grado di portarci alla conoscenza di una legge fisica. Essi rivelano la parentela tra altri fatti, noti da lungo tempo, ma che si credeva erroneamente fossero l’un l’altro stranieri.
Quello che avrebbe dovuto essere di spugna, diventa un mattone.
È possibile che tutto ciò che la scienza non riesce ancora a dimostrare per qualcuno sia sempre o di origine divina o di origine aliena? Non è possibile pensare che ancora non abbiamo capito?
La vita non ti dà le persone che vuoi, ti dà le persone di cui hai bisogno: per amarti, per odiarti, per formarti, per distruggerti e per renderti la persona che era destino che fossi.