Fabio Privitera – Abbandonare
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.
Come se fosse facile abbandonare un problema per raccoglierne un altro.
Il mio tacere non è perché non abbia niente da dire, o perché quello che vedo mi sta bene, il mio tacere è: ho capito chi sei e non vali nemmeno la mia attenzione.
Durante il nostro primo incontro era entrato il sole dentro me; ora che te ne sei andato, mi sento spenta.
Ogni anziano che muore è come se prendesse fiamme una biblioteca.
Molte volte ci addoloriamo per aver perso qualcosa o qualcuno senza concentrarci sul fatto che…
Semplicemente non è che comprendi che una persona è simile a te… c’è qualcosa che arriva prima della comprensione. C’è chi ci somiglia in un modo così naturale che basta un momento in cui gli sguardi, le parole, i movimenti si incrocino per captare la reciproca sintonia.