Fabio Privitera – Destino
Si deve anche tendere al futuro, non solo attenderlo. Riempire l’attesa con altro, con noi stessi, con le altre passioni, altrimenti l’attesa logora e distrae proprio da quell’attimo che contiene in sé la svolta.
Si deve anche tendere al futuro, non solo attenderlo. Riempire l’attesa con altro, con noi stessi, con le altre passioni, altrimenti l’attesa logora e distrae proprio da quell’attimo che contiene in sé la svolta.
Tu eri un affresco che non ho avuto modo di colorare.
Il destino? L’artista di un mosaico chiamato vita.
La vita è una giostra dove i cavalieri del destino armeggiano il nostro futuro.
Se fossimo sempre e solo saggi sarebbe la nostra ragione a prevalere sul cuore e sappiamo bene che la sola ragione non potrà mai rendereci felici.
Il futuro toglie incanto all’ora presente più di quanto il presente non tolga l’incanto al passato.
Nessuno può essere interprete dell’altro. A volte neanche di se stesso ed è ciò che distingue un essere consapevole da una mina vagante.