Fabio Privitera – Stati d’Animo
È sempre difficile e arduo vivere la propria dimensione, ancora di più se è una dimensione che ci tiene distanti da ciò che preferiremmo ci contenesse assieme a tutto il resto che ci rende sereni, distesi, felici.
È sempre difficile e arduo vivere la propria dimensione, ancora di più se è una dimensione che ci tiene distanti da ciò che preferiremmo ci contenesse assieme a tutto il resto che ci rende sereni, distesi, felici.
Ci si appiattisce in un pensiero che c’è stato ripetuto a cantilena per una vita e non si riescono più a cogliere le variazioni sul tema della vita. Le foglie cadono ogni autunno in maniera diversa e non sono mai le stesse foglie, così nulla è mai uguale pur assomigliandosi.
Il problema non è svegliarsi di buonumore, il problema è dormire sempre con lo stesso pensiero.
Tempo al tempo e tutto si capisce, chi ci tiene veramente, chi ha giocato e chi no, chi c’ha messo il cuore, chi è sincero, vero e genuino. Tempo al tempo io intanto vivo e resto fiera di quello che sono, pregi e difetti!
E anche oggi è andata, avrei preferito diversamente ma tutto serve, anche queste giornate così come vanno ti lasciano l’amaro delle cose che non avresti desiderato, la dolcezza dei piccoli attimi di serenità, lasciano segni e presenze, lasciano speranza e amarezze, ma finiscono e domani sarà quel che sarà.
L’unico peccato che si fa in amore è pensare.
La cattiveria non fa parte di me ma ogni tanto si insinua nella mia mente soprattutto davanti agli infami che trovo sulla mia strada.