Fabio Volo – Vita
Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.
Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.
“Lei non sa chi sono io.” Una frase celebre, che pochi pronunciano ma molti pensano. L’unica cosa certa è che la persona che la usa non sa vivere.
Dicono che prima di morire l’intera vita ti passa davanti come un film. Fate in modo che valga la pena di assisterlo.
Perché la vita è fatta soprattutto di patteggiamenti. Di situazioni in cui, questa è la rivelazione che spiazza, ti scopri capace di una comprensione al ribasso che normalmente non ti spieghi, quando la riconosci negli altri. E capisci alcune cose.
Se nella vita ti aspetti un premio per ogni cosa buona che fai, aspetterai invano. La maggior parte delle volte la vita non da premi per ciò che fai. Anzi spesso prendi calci in culo anche dopo aver fatto del bene. Ti accorgi che dopo aver teso la mano a qualcuno, averlo ascoltato e aver sopportato il peggio vieni ripagata/o con schifosissimi atteggiamenti. Bene malgrado questo a me non mi va di cambiare, ho solo modificato il mio modo di valutare a chi concedere tempo e aiuto.
Ho conosciuto la quiete e solo lì, in quel preciso istante, mi son resa conto con che fottuto pandemonio stavo convivendo.
Tutti vorrebbero avere dei superpoteri, ma nessuno pensa al fatto che ad averli si soffre di più.