Fabio Volo – Vita
Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.
Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.
Una giornata iniziata male può solo finire peggio… Una iniziata bene non migliora!
Scrivere la storia è un modo di sbarazzarsi del passato.
La vita si consuma attendendo sempre che domani sia migliore di oggi e intanto non si vive né l’oggi né il domani.
Vivere a lungo è desiderio quasi di tutti, ma vivere bene è l’ambizione di pochi.
Non esiste l’attimo giusto né il tempo del non ritorno; esiste solo ciò che provi e ciò che sei disposto a fare.
Voglio ricordarmi di chi mi ha teso la mano mentre cadevo. Di chi mi ha asciugato anche solo una lacrima. Di chi anche in silenzio è rimasto li, vicino a me. E anche di chi mentre cadevo col piede mi ha spinto più giù, chi nel vedermi piangere ha alimentato le mie lacrime. E chi nel vedermi in difficoltà ha rincarato la dose con parole cattive! Mi ricorderò sia dei primi che dei secondi perché in entrambe i casi la vita mi fornirà sicuramente modo e occasione per ricambiare!