Fabrizio De André – Paradiso & Inferno
Se tu penserai, se giudicheraida buon borgheseli condannerai a cinquemila anni più le spesema se capirai, se li cercherai fino in fondose non sono gigli son pur sempre figlivittime di questo mondo.
Se tu penserai, se giudicheraida buon borgheseli condannerai a cinquemila anni più le spesema se capirai, se li cercherai fino in fondose non sono gigli son pur sempre figlivittime di questo mondo.
Il mondo è fatto per i cattivi perché di buoni in paradiso ne vogliono pochi.
Questi pensieri non sono miei. Dio li ha dettati, il Diavolo ne ha fatto la correzione.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Il paradiso non è un luogo fuori portata, bensì uno stato mentale.
Il sole bacia l’amore… La pioggia abbraccia il dolore.
Se la Notte sogni il Paradiso… è perché nella Realtà stai vivendo l’Inferno.