Fabrizio De André – Religione
E non Dio ma qualcuno che per noi l’ha inventato ci costringe a sognare in un giardino incantato…
E non Dio ma qualcuno che per noi l’ha inventato ci costringe a sognare in un giardino incantato…
Più che di discussione, la religione è argomento di decisione.
Il credere o meno in Dio deve essere una libertà. Conosco gente che vive predicando Dio e fregando continuamente il prossimo.
L’impossibile esiste solo per l’umano. Il Divino non ha limiti.
Chi prega si occupa della cosa più importante di tutte.
Sono contrario alla repentina conversione di uomini perversi che improvvisamente si dichiarano Cristiani! Credo che lo sia anche Dio, lo si capisce da ciò che scrisse: “Quello che l’uomo semina deve raccogliere” Ebbene è giusto che raccolga ciò che di brutto ha seminato lungo la sua via, e raccolga col tempo i suoi frutti, benché convertito!
Caro Gesù Bambino,avevo impugnato penna e calamaio per scriverti la letterina di Natale con anticipo avendo da porti un paio di quesiti sperando nel regalo di Tue risposte.Lo farò più tardi, un lampo nei pensieri e vorrei io darti un consiglio.Tu certamente conosci il documento “Crimen Sollicitationis” redatto l’anno della mia nascita (1962)Che per vent’anni il capo della direttiva fu il capo odierno della Tua chiesa e nel 2001 ha emesso un secondo documento che non rinnova per nulla il primo, anzi.Caro Gesù quindi non essendomi mai fidato dei tedeschi per lo più se confinanti con l’Austria, mi permetto di consigliarti d’indossare mutandine di latta nella mangiatoia.