Fabrizio Del Vecchio – Stati d’Animo
Una penna, un foglio di carta, un pensiero. Scrivo passione verso chi legge il mio cuore. E mai fu così fervido e palpitante per una lettera compilata con l’inchiostro della mia anima.
Una penna, un foglio di carta, un pensiero. Scrivo passione verso chi legge il mio cuore. E mai fu così fervido e palpitante per una lettera compilata con l’inchiostro della mia anima.
Ho trovato la forza per combattere e coraggio per procedere. Ho disfatto completamente il mio mondo per ricostruirlo come dovevo. Ho fatto a pezzi anche me perché potessi avere la possibilità di essere una persona nuova, non più legata al passato. Non mi sono arresa e non lo farò adesso perché ho imparato che sevoglio vivere devo restare in piedi e combattere!
Dopo aver toccato il fondo, puoi rinascere, e dalla vita che inizia cogliere ogni sfumatura.
Lasciamo al buio della notte il piacere di scoprirsi nelle nostre stanze.
A volte la mia eccessiva voglia di parlare si blocca. Succede quando ho la sfrenata voglia di leggere nel mio animo, quasi come se le parole potessero interrompere un momento magico e ritrovare me stessa lontana dal rumore, dall’ipocrisia e ritorno a udire musica, poesia, parole che forse non sentirò mai. Nel silenzio perché chi mi ama non ha bisogno di lunghi discorsi per sentire quello che porto nel cuore.
Certa gente crede di ferirti negandoti una saluto o non invitandoti ad una festa. Certa gente non capisce la vera importanza delle cose buone e fondamentali della vita: la famiglia, l’amore, l’amicizia, la salute. Me ne frego dei saluti e degli inviti mancati, non c’è cosa peggiore che possano subire della mia indifferenza.
Non serve forzare la serratura. La chiave giusta c’è sempre. A volte serve solo una buona dose di pazienza ed un pizzico di quella voglia un po’ pazza che ci spinge a voler entrare a tutti i costi in un determinato cuore. Non c’è nulla di più irresistibile della bramosia che ci spinge a voler vedere cosa cela lo “scrigno” dell’altro.