Fanny Pala – Matrimonio
Immagino quel giorno…il nostro giorno…quello più importantedove tutto sarà perfettotutto tutto sembrerà surreale.Noi due vicini,prometteremo il nostro amore dinanzi a qualcuno che dall’alto ci guarderà e ci benedirà.
Immagino quel giorno…il nostro giorno…quello più importantedove tutto sarà perfettotutto tutto sembrerà surreale.Noi due vicini,prometteremo il nostro amore dinanzi a qualcuno che dall’alto ci guarderà e ci benedirà.
Io lo so perché le donne vedove o divorziate sono restie a risposarsi di nuovo, me lo spiegato, con una frase la mia mamma: “che se le lavassero loro (gli uomini) le mutande.”
Non ammetterò impedimenti al matrimonio di due menti sincere. L’amore non è amore se si altera di fronte a degli ostacoli. Oh no, è un punto fissato per sempre che osserva le tempeste e non ne è mai scosso. È la stella cui si riferisce ogni barca alla deriva.
Per gli uomini esistono due verità,una versione per la moglieed una versione per le amanti…la differenza?Che alle amanti fa comodo crederci,mentre le mogli la verità la sanno prima ancora che gli venga data altra versione dei fatti!
Molti giovani si scambiano promesse d’amore eterno. Dopo il matrimonio però, le cose cambiano radicalmente. Quasi i due terzi dei matrimoni che si celebrano in Italia, non superano il fatidico traguardo del settimo anno. Se a questi due terzi si aggiungono i matrimoni che, per vari motivi, non vengono sciolti, ma che di fatto esistono solo sulla carta; si può dedurre che matrimoni normali, e forse anche qualcuno felice, sono la minima parte. Venga allora preferito e sostenuto il celibato/nubilato. (Per bere un bicchiere di latte, non c’è bisogno di comprarsi una mucca).
Quando mi chiedono se credo nel matrimonio penso ai miei genitori e annuisco fiero della mia famiglia.
Spesso si cerca di dipingere gli altri come i colpevoli delle nostre colpe, forse solo per sentire meno il peso dei nostri sbagli.