Fanny Pala – Tristezza
Battiti lentiscivolano leggeri,vicini vicini,risuonano i miei pensieri,i desideri che velano l’anima,ora sono immobilisono imprevedibili.Non li so spiegare,non li riesco a immaginare maso che ci sono eci saranno sempre.
Battiti lentiscivolano leggeri,vicini vicini,risuonano i miei pensieri,i desideri che velano l’anima,ora sono immobilisono imprevedibili.Non li so spiegare,non li riesco a immaginare maso che ci sono eci saranno sempre.
I dolori, sia di fisico che di animo, non passano, diventano sordi, ma sono sempre li, in agguato, pronti a tornare, non appena cerchi di pensarci un po’.
La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci.
Spesso il sorriso è frutto della finzione.
Ogni ferita è stata prima un attimo di pura felicità.
Tutti siamo stati feriti, delusi e traditi, ma l’errore più grande che si può fare è far scontare ai nuovi incontri le colpe degli incontri passati. Scaricare su di loro rabbia e cattiveria quando magari anche loro proprio come te hanno subito le stesse cose.
Se dovessi perderti… nell’amara solitudine potrei morire di dolore.