Federica Astolfi – Filosofia
Nulla in comune.
Nulla in comune.
Quanto è diversa la semplicità di chi più sa da quella di chi non sa!
Non ho mai creduto veramente a chi dice “Un vero uomo dovrebbe…” e nemmeno ai cosiddetti “eroi”. Ad un certo punto uno realizza coscientemente quello che da sempre sapeva, e la sua punizione è più che giustificata, perché in un modo o nell’altro già sapeva.
La vita è composta da questi tanti “perché” fatti e trovati.Questo dal miracolo della nascita, al mistero della morte. Dall’ipotesi di eternità a tutte la sfumature della vita stessa. Dall’azzurro del cielo alla profondità del mare.Ad ogni nostro battito del cuore, ad ogni nostra lacrima, dietro ogni nostra emozione c’è un perché… Forse non viviamo alla ricerca dei tanti “perché”, ma sicuramente la vita, è una composizione di tanti perché.A tutto c’è un perché.La domanda più frequente dei bambini da sempre, è “Perché”?I sensi della vita li troviamo vivendo e sono infiniti esattamente come i suoi tanti perché.
Il tempo è solo una convenzione umana. Nulla nell’universo determina un metronomo costante, tale da potersi chiamare “tempo”.
All’uomo intellettualmente dotato la solitudine offre due vantaggi: prima di tutto quello di essere con se stesso e, in secondo luogo, quello di non essere con gli altri.
Siamo diversi nel reagire ma ognuno si crea quella parvenza giusta per poter andare avanti ma in fondo tutti noi abbiamo dei graffi ai quali vorremmo dare meno importanza di quella che hanno.