Federica Bosco – Stati d’Animo
Tutto quello che volevo era starmene tranquilla a leggere il “Corriere dei Piccoli” pensando ai fatti miei, solo che non avevo fatto i conti con il fiato sul collo.
Tutto quello che volevo era starmene tranquilla a leggere il “Corriere dei Piccoli” pensando ai fatti miei, solo che non avevo fatto i conti con il fiato sul collo.
Con l’indice destro incisi il suo nome sul finestrino dell’auto appannato. Guardai attraverso quelle lettere, scorsi il mio futuro.
Se le fantasie potessero divenire realtà, a quest’ora io e te staremmo insieme. Ma la realtà è ben diversa da tutto ciò, bisognerebbe accettarla e farsene una ragione, il problema però è che non ci riesco, perché tu hai colpito così profondamente il mio animo da lasciare una traccia indelebile di te dentro me, scuotendo la mia vita.
Noi persone sensibili sogniamo qualcuno come noi, capace di “sentire” oltre. Capace di leggere giù, in fondo all’anima. Siamo delicati fiori in attesa di sbocciare.
Il particolare fondamentale che fa di una persona “una bella persona” è l’anima: se non sei bello dentro non lo sarai mai neanche fuori.
Si è un infinità di io, una volta compreso ciò si può scegliere quale essere.
Per me la libertà è volare, ma con la possibilità di lasciarsi cadere.