Federica Bosco – Uomini & Donne
Capivo solo che i rapporti tra uomini e donne erano tutti in bilico su un filo sottilissimo e una volta che c’era di mezzo il sesso era finita, il cervello poteva fare le valigie.
Capivo solo che i rapporti tra uomini e donne erano tutti in bilico su un filo sottilissimo e una volta che c’era di mezzo il sesso era finita, il cervello poteva fare le valigie.
Era assurdo che fosse soltanto “una” la cosa giusta da fare; la vita doveva essere molto di più che la scelta fra una sola scuola, una sola carriera, e una sola passione. La gente cambiava continuamente idea, strada, futuro, altrimenti saremmo stati ancora all’età della pietra, invece che nell’era di Twitter e dei cupcake.
Quella voglia che avevo di abbracciarlo forte a me, di tenerlo per mano, di accarezzagli i capelli, non l’avrei più placata. E Dio se faceva male.
Donna che ha detto no una volta di troppo.
Gli uomini preferirebbero essere uomini di una razza inferiore, piuttosto che femmine.
È dolorosissima l’odiosa stirpe femminile: ché quelle corrotte a quelle non abbattute hanno accomunato infamia e biasimo, e le malvagie alle non malvagie: peraltro, quanto alle nozze, non sembrano ragionar sanamente verso gli uomini.
Ci sono sorie che durano anni e in questi anni magari ci s’innamora e disamora, Alcuni smettono di amarsi, ma rimangono qomunque insieme. Altri decidono di lasciarsi, ma per farlo hanno bisogno di tempo. Prima cercano di capire se sono veramente sicuri, o è solo una crisi passeggera. Se poi alla fine si convincono che è veramente finita, devono comunque trovare il modo di farlo, trovare le giuste parole per lenire il dolore. Ci sono persone che su tutto questo punto possono anche perdere mesi, a volte addirittura anni. C’è anche chi ha perso una vita e quel passo non l’ha mai fatto. Molti non riescono a lasciare, semplicemente perché non sanno dove andare, oppure perché non riescono a sopportare l’idea di essere i responsabili del dolore dell’altro.