Federica Montalbano – Felicità
Probabilmente mi dirai che sono disperata, è vero. Ma non ho altro modo per cercare la felicità.
Probabilmente mi dirai che sono disperata, è vero. Ma non ho altro modo per cercare la felicità.
La tristezza conosce tutte le verità, ma non riesce ad esprimerle.La felicità non ne conosce alcuna, ma può inventarle tutte.
Nessun piacere sembra più durevole dell’effimero.
Questo tempo così sottile, sotto stelle dense di rimpianti, questa vita acre che muta per tornare sempre la stessa, questo istante di felicità si disperde tra le ombre dei pensieri, si dissolve tra le voci della Luna, eclissandosi tra parole e maree. La speranza si affievolisce arrestandosi sotto le coperte del cielo, dimenticarsi di respirare…
Quando sto bene con me stessa, il giudizio della gente si trasforma, per me, in una serie di parole lontane, che sfumano nel silenzio, simile all’eco. In quel momento esistiamo solo io e la mia felicità.
Il segreto della felicità è il saper apprezzare.
Cosa ci gridano dunque l’avidità e l’impotenza se non che un tempo nell’uomo c’è stata un’autentica felicità, di cui ora gli rimangono il segno e l’impronta vuota, che egli tenta invano di riempire con tutto quanto lo circonda, promettendosi dalle cose assenti l’aiuto che non ottiene da quelle presenti, ma invano, perché questo abisso infinito non può essere colmato che da un’infinita e immutabile realtà, cioè Dio stesso.