Federico Cerniglia – Abbandonare
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso è stata sommersa dalle nuvole, e poi quasi come se il sole l’avesse sciolta. Non sono più da quelle parti.
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso è stata sommersa dalle nuvole, e poi quasi come se il sole l’avesse sciolta. Non sono più da quelle parti.
Non puoi fuggire da te stesso, è l’unica persona che non puoi abbandonare.
Certe volte mi capita di trovarmi in macchina, sotto la pioggia battente e di guidare…
Non ho bisogno di nessuno. Anzi, ho solo bisogno di me stesso.
È ormai molto tempo che in silenzio ci siamo detti le parole d’un addio, quelle parole che a voce non riusciamo a pronunciare, ma che riecheggiano nella testa e nel cuore.
Poi? E poi succede che ti fidi, che dai tutto di te. Tutto senza risparmiarti….
Comincio a pensare che se non ritorni, è perché io non lo voglio. Ripenso a…
Non puoi fuggire da te stesso, è l’unica persona che non puoi abbandonare.
Certe volte mi capita di trovarmi in macchina, sotto la pioggia battente e di guidare…
Non ho bisogno di nessuno. Anzi, ho solo bisogno di me stesso.
È ormai molto tempo che in silenzio ci siamo detti le parole d’un addio, quelle parole che a voce non riusciamo a pronunciare, ma che riecheggiano nella testa e nel cuore.
Poi? E poi succede che ti fidi, che dai tutto di te. Tutto senza risparmiarti….
Comincio a pensare che se non ritorni, è perché io non lo voglio. Ripenso a…
Non puoi fuggire da te stesso, è l’unica persona che non puoi abbandonare.
Certe volte mi capita di trovarmi in macchina, sotto la pioggia battente e di guidare…
Non ho bisogno di nessuno. Anzi, ho solo bisogno di me stesso.
È ormai molto tempo che in silenzio ci siamo detti le parole d’un addio, quelle parole che a voce non riusciamo a pronunciare, ma che riecheggiano nella testa e nel cuore.
Poi? E poi succede che ti fidi, che dai tutto di te. Tutto senza risparmiarti….
Comincio a pensare che se non ritorni, è perché io non lo voglio. Ripenso a…