Federico Falcone – Poesia
Le poesie, come i profumi, cambiano a seconda della pelle.
Le poesie, come i profumi, cambiano a seconda della pelle.
Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch’io chiamo poesia.
Da laggiù, vedo una montagna maestosa “l’etna” che con i suoi colori: bianco, rosso, marrone illumina la città di Catania. La gioiosa festa dei Catanesi nell’ammirare il colosso vulcano, che con i suoi lapilli incandescenti saluta il grande Vesuvio il gran dormiglione. Ora l’etna si addormenterà e si risveglerà quando lo riterrà opportuno. Buonanotte glorioso gioiello della natura.
Pensavo che nel mondo magico e stupefacente della poesia non esistesse alcun tipo di pregiudizio né preconcetto, ma mi sono sbagliato. Era solo un’altra illusione in mezzo a mille altre.
Poesie…Inizio con lo scrivere romanzie finisco con poche parole.
Le lacrime sono il sudore della mia poesia.
Sinuosità di parole che fluttuano tra la vita e il disincanto di un sogno.