Federico Illesi – Felicità
Basta poco per essere felici, ma quel poco deve essere importante.
Basta poco per essere felici, ma quel poco deve essere importante.
Cerca il meglio per te non quello che ti arriva. La felicità sta nel poter scegliere, ricordati di essere felice.
Tutti voglio sapere la felicità, che sapore abbia! Credo che la felicità abbia il sapore, l’odore, la consistenza della cosa che amiamo di più al mondo… la cosa che ci fa sentire bene. Ci completa. La felicità può essere un sogno, un figlio, un marito, un amante, un amico. Qualunque sia la cosa che ci sa rendere la vita serena, gioiosa e ci fa acquistare il sorriso prende il nome di felicità. E Qualunque essa sia la via, la verità per arrivarci, se ci conduce dove la nostra esistenza s’illumina sarà sempre la speranza della nostra conquista futura.
Ancora sovviene l’attimo d’emozione felice che non ha fine all’incanto di un dipinto, di una melodia, di una poesia, ma soprattutto, di un sorriso negli occhi che non mentono mai!
La felicità è il riflesso della follia.
Si è cosi lontani dalla vera conoscenza, direi anni luce, eppur crediamo di essere liberi di conoscenza, ma liberi non siamo, forse un giorno, si, forse un giorno lo saremo e solo allora avremo conquistato la felicità!
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.