Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Paura & Coraggio
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
La paura si nasconde in tutto ciò che non conosciamo. Ci attende in ogni angolo oscuro della vita. Ci confonde, ci spaventa, ci frena in ciò che è la nostra libertà di scelta. Vivere dietro questo mostro è un continuo lottare per affermare il proprio io.
Quello da cui scappiamo non fa che rimanerci sempre più attaccato addosso. La paura fortifica ciò che temiamo. Le nostre più grandi sconfitte non sono altro che il frutto della lotta contro noi stessi.
La paura è una maschera che non ti permette di vivere a pieno le tue emozioni, prova a disfarti di questo falso volto, il mondo ti aspetta.
L’incoscienza della notte mi fa paura, prego sempre di svegliarmi il più presto possibile. Nonostante ciò, ogni mattina quando suona la sveglia è ora di pranzo, così tra un boccone e l’altro inizio ad aver paura della notte seguente.
Se non arrivi al limite come fai a sapere dove ti devi fermare?
Ho amato, ho lottato, ho sperato, ho perso. Ma sono ancora in piedi e continuo a salire le scale della vita. Mentre fiere difendo ciò che sono e le persone che amo! Sempre e comunque.