Sigmund Freud – Felicità
L’umanità ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza.
L’umanità ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza.
Vivere nell’angoscia che tutto quel che si ha, primo o poi, finirà: è questa la Felicità?
La Felicità completa non esiste.La Felicità è racchiusa in piccole gocce di vita, che a poco a poco si offrono, intiepidendo il nostro cammino.
La felicità assoluta sta nel vivere dentro le cose enon dietro; la felicità assoluta sta nel vedere il lato positivo nelle cose prive di esso; la felicità assoluta sta nel vagare nei pensieri altrui, ricercando una gioia oggettiva.
La felicità non è un’emozione. Non è un sentimento. È una pratica – la pratica dell’eccellenza nell’azione. La gente davvero capace negli affari (come in altre attività impegnative) la gusta spesso.
Accade a volte, che ci sentiamo felici senza nemmeno capirne la ragione e non centra che fuori sia una bella giornata o meno, abbiamo quella carica adrenalinica che a stento riusciamo a controllare… una voglia innata di bontà, vorresti abbracciare quella zingara che ti chiede l elemosina o l anziano che vedi solo seduto su una panchina nel parco… vorresti poter essere tante persone per poterne aiutare altrettante cercando sempre di mantenere sul volto quel sorriso che fà sperare davvero in un mondo migliore.
… Che non ti manchi mai la gioia, anzi che ti nasca in casa; e nascerà, purché essa sia dentro a te stesso. Le altre forme di contentezza non riempiono il cuore, sono esteriori e vane. È lo spirito che dev’essere allegro ed ergersi pieno di fiducia al di sopra di ogni evento. Credimi, la vera gioia è austera.
E all’improvviso ti senti sollevato,ti senti diverso, più ottimista e tutto attorno ti sorride.Fino a quando ti chiedi del perché della tua felicità, e allora tutto svanisce.
Non ho le ali, ma ho la mia moto.
Quanto è breve la felicità, quell’istante in cui il cuore e l’anima sono in sintonia, e nasce intensa un’emozione che fa vibrare la parte più profonda di te.
La felicità è come l’acqua in un pugno: si consuma presto, e se tenti di stringerlo, scappa via da tutte le parti.
L’emozione più bella che ti sconvolge la vita, è di chi te la farà vivere.
La felicità? La voglia di fare le pazzie senza pensarci un attimo… fare la prima cosa che viene in mente e avere un’adrenalina nel corpo che rende liberi.
Nel lungo termine, le esperienze ottimali si sintetizzano in un senso di controllo, o meglio di partecipazione nella determinazione di ciò che si fa della propria vita: ed è questo tipo di esperienza ciò che noi siamo in grado di immaginare pensando al concetto di felicità.
La felicità è solo dare e ricevere amore.
Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino. Di cos’altro necessita un uomo per essere felice?
C’è un unico errore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici.