Milly Galati – Felicità
Chi è felice gioisce quando gli altri sono felici e porge la mano a chi non lo è.
Chi è felice gioisce quando gli altri sono felici e porge la mano a chi non lo è.
Non sono ricca materialmente, ma sono ricca dentro, perché ho i miei figli e la mia famiglia che mi vuole bene.
Da quando sono felice non riesco a scrivere più. Il fatto è che sto vivendo emozioni così intense che qualsiasi parola, immagine, pensiero mi sembrano briciole, granelli, sabbia.
Certe cose impossibili son capaci di donarti una gioia infinita.
La felicità è godersi ogni attimo accanto alle persone che ami!
La felicità attimi presi in prestito per poter sperare nell’appartenenza del sempre!
È vero che le cose belle accadono quando meno te lo aspetti. Ma accadono anche quando ti fai un mazzo così per realizzarti, quando impari a stare in pace con te stesso e con gli altri, quando smetti di lamentarti e decidi di alzarti, quando impari a trovare qualcosa di buono in ogni persona che incontri, quando capisci che il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo e decidi di viverti ogni secondo. Anche allora accadono le cose belle. Un sacco di cose belle.
Chissà perché mai, tutti cercano la felicità fuori da casa propria, il più delle volte infilandosi in casa d’altri. La felicità non ha un posto specifico, una volta però, aveva una base di partenza e di ritorno, ed era casa nostra.
La felicità non si cerca, non si trova. Non si prova. Se ne sente la mancanza. Non è mai abbastanza. Uccide d’assenza.
Non posso inventare la felicità, ma posso sognare che esista!
Molto spesso ci sfugge quanto la felicita sia fugace.
chi non vorrebbe essere felice? Chi non desidera vedere pace e sicurezza? Chi non vorrebbe avere salute e lunga vita? Questi sono i desideri normali di tutti noi. Purtroppo, però, la realtà spesso è l’opposto dei nostri desideri.Secondo me la felicità può esistere soltanto se esiste l’infelicità (anche se fa paura ammetterlo) insomma, se riusciamo ad affermare che una cosa è di colore bianco soltanto se abbiamo ben presente una cosa di colore nero.Quindi ben vengano le sofferenze, ben vengano i problemi e le fatiche della vita, per che in quel momento in cui non vi saranno sofferenze sarà ancora più prezioso e raro, vivere la nostra vita.
La vita è un minuto, la felicità un secondo.
Se si vuole essere felici, dovremmo prima capire cosa ci rende felici. Spesso si arriva alla fine della nostra strada, senza averlo capito, e non serve leggere libri e farci somministrare dei test. La felicità è qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, non esistono ricette, ogni uomo deve costruire la propria. Forse ciò che ci può rendere felice è sempre sotto il nostro naso ma non lo guardiamo mai. La vita è troppo breve per non essere felici.
Per raggiungere la felicità bisogna progettare la propria vita.
Bello un mondo tutto nuovo, fatto di colori, di sorrisi, di tanto amore, di rispetto, di pace e serenità.Se potessimo realizzare tutti i nostri desideri saremmo tutti felice e contenti. In fondo non siamo noi a scegliamo la vita è la vita stessa che sceglie noi. Torniamo a riprenderci il bambino che sta dentro di noi e allora saremo persone migliori e anche più felici.
Mi hanno detto che la felicità si accarezza. Io l’ho graffiata e me ne è rimasto un brandello sotto le unghie.