Antonio Cuomo – Felicità
Essere felice è una scelta, una nuova frenesia da aggiungere al modo di pensare.
Essere felice è una scelta, una nuova frenesia da aggiungere al modo di pensare.
La felicità non si cerca, la si riceve.
Sorridi e sii felice! Sorridi e dona l’Amore a chi è al tuo fianco. Sempre in ogni occasione elargisci il tuo tutto. La Vita è un attimo che vola via. Non portiamo dentro di noi inutili rancori e doniamo il nostro tempo alle cose importanti, arricchiamo di valore questi momenti altrui fatti di niente, perché tutto può andar via in un attimo tutto può mutare, comprendiamo che è difficile a volte accettare il dolore, ma sappiamo che esso è parte della gioia, sono le due facce contrapposte di una medaglia chiamata vita. Amare ricorda, è l’unica chiave che apre il forziere del bene. Quindi senza riserve tu ama!
La felicità è un lampo che si riflette nel cuore illuminando l’anima.
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Una parole può far anche questo, farti dormire serena, senza risvegli continui. Un gesto, dei piccoli gesti quotidiani possono davvero farti sentire amato tanto da avere il sorriso sulle labbra e avere un minimo di tranquillità nel tuo cuore! Non serve poi molto!
Cosa servirebbe nella vita? Un pizzico di serenità, una manciata di felicità, un briciolo di tranquillità.
Sono quei momenti di trascurabile felicità che in realtà ti salveranno dai momenti di assoluto sconforto.
Immagino la vita come una lunga passeggiata con tanti incroci, divieti, e sensi unici. Credo che la felicità o l’infelicità sia determinata propio dalla scelta che decidiamo di fare in questo percorso, a quale svincolo uscire. Non mi rattrista tanto la consapevolezza del propio errore, fà davvero male a metà percorso, accorgersi che sia un altra persona a condurti nella direzione avversa! E il destino ad esserne un po’ complice!
La vita non è una scelta, la felicità neanche, viviamo sperando di essere felici e spesso non lo siamo per ciò che viviamo, ma possiamo sempre tentare di vivere al meglio per cercarla sempre un po’ di quella felicità.
Ho smesso di inseguire da un pezzo perché la mia distrazione mi porta spesso ad inciampare nel domani. Ora seguo, perseguo, ma non inseguo più nessuno. Non è una gara, non ho più fiato, l’animo discretamente tonico, continuo a correre come se non avessi un traguardo. Forse è questa la vera ricetta della felicità, fare dell’orizzonte un punto di arrivo.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.
Condurre una vita tranquilla non ti garantisce la felicità.
Ho la malsana convinzione che si respiri felicità solo quando siamo temporaneamente incapaci di intendere e volere.
Ti rendi conto che sei sereno quando ascolti il vento fischiare attraverso una finestra socchiusa e trovi che sia una melodia armoniosa, quasi volesse sussurrarti il segreto della felicità.
La vita è sempre piena; di gioia, di dolore o di vuoto.
Ma alla fine di tutto io sono felice. Felice di essere ciò che sono. Delle persone Che ho accanto. Delle mie scelte. Sono felice perché dentro sono serena. È come dire, tutto a posto, e se qualcosa va storto, piano piano si sistema tutto. Mica la vita è tutta una discesa. Serve tutto. Servono le cadute e i graffi, le sconfitte e i pugni dati e presi. E servono gli amici veri, gli amori. La cioccolata ed i sorrisi.