Michele Sannino – Felicità
La mia più alta felicità è fare le sorprese, quelle belle che danno gioia a un cuore che merita.
La mia più alta felicità è fare le sorprese, quelle belle che danno gioia a un cuore che merita.
Cerca di condividere la tua gioia, anzitutto, con chi ti è rimasto vicino nei momenti più tristi.
La felicità esiste nella vitalità di un cuore pulito. La bella realtà è una preziosità dell’anima pura.
Dietro ogni felicità vi è nascosta un’ombra di tristezza, dietro ogni tristezza c’è sempre la speranza della rinascita di una felicità.
La cosa che mi rende più felice è aiutare agli altri.
Sono a un passo dalla felicità quelli che credono che il giorno più bello è ogni oggi.
Non recriminare sulla tua malinconia. La felicità, è nella tua mente.
Non sempre la felicità si manifesta attraverso il ridere o il sorridere; delle volte la felicità di un individuo si cela nella sua tranquillità.
Mi basterebbe così poco per essere felice!
Si comprende che si era già felici quando si perde la semplicità quotidiana.
La felicità può durare un istante, la serenità un’intera vita se non rincorri la felicità.
C’è chi non sopporta la felicità! Gli da fastidio vederla negli altri! Fa di tutto per ostacolarla e per arginare il suo arrivo! A volte la ricerca e si lamenta di non possederla, e alcune volte se ne lascia sedurre, ma sono brevi istanti! Perché la vuole in modo esclusivo, senza condividerla con nessuno! E se non può far nulla per impedire agli altri di essere felice preferisce anche per sé la tristezza! Tutto per soddisfare la propria voglia innata di soffrire e far soffrire!
Io stento addirittura a ricordarmi se ho mai sperato nella felicità, non la cerco fuori dell’attimo presente, niente mi spaventa più in là del momento. Il sole che tramonta sempre riuscirà a rimettermi in piedi. “
La felicità è un sogno ad occhi aperti.
Non puoi far felici tutte le persone ma pur farle sorridere almeno per un istante.
Angolo di cielo e respiri. L’aria ti accarezza le labbra, ti entra nel naso e immagini il suo percorso: prima lungo il collo, poi giù fino ai polmoni finché non esplode per contaminare ogni parte del tuo corpo. La senti scivolare fredda e pura lungo le braccia, trattieni il fiato qualche secondo per ascoltarne il sapore. Sa di stelle, anzi, sa di sorgente o meglio, sa di qualcosa di indefinibile.
La felicità secondo me, è difficile da raggiungere per molti, raggiungibile per pochi, e difficile da far durare.