Mirko Badiale – Felicità
Nascere stupido è già metà viaggio verso la felicità.
Nascere stupido è già metà viaggio verso la felicità.
Il nostro modo di pensare fa la differenza sulla qualità della nostra vita. Si può essere felici con pochissimo, e infelici con tutto quello che uno può desiderare, perché è dove proiettiamo i nostri pensieri a fare la differenza!
La felicità non è una stella visibile ad occhio nudo, ma fa brillare lo sguardo di chi la raggiunge.
Guardandoti, ascoltando le tue parole ho visto la felicità nei tuoi occhi è stato come guardarmi allo specchio che emozione, ero felice anche io.
L’allegria è un guizzo dell’anima dal mare della follia.
L’ostentazione di felicità mi pare il più eclatante segno di insicurezza. È il fragore che annuncia una tempesta. Chi è felice, invece, si scorda di dirlo, si scorda di mostrarlo. Chi è felice si muove silenzioso, nella sua felicità. E la sua calma ammorbidisce ogni cosa.
Non c’è momento della giornata che non si pensi a qualcosa. Gli attimi di felicità e spensieratezza sono rari, come rare sono le persone che riescono a donarti questi momenti.
Sei nato sognatore, spiega le ali e vola verso l’infinito. È lì che si trova la felicità.
Il luccichio dei riflessi del sole a mare mi rende cosi gioioso da pensare che questa vita non sia reale.
La vera felicità è un distacco della realtà.
La capacità di ridere senza motivo, è sentirsi felici! Yes, i am.
Voglio essere immortale per cercare in eterno la mia felicità. La felicità va conquistata. Nessuno nasce felice, nessuno può esserlo senza lottare.
Regala schiaffi di felicità a chi ha fatto di tutto per toglierti il sorriso.
E poi, capita di essere con il corpo in un luogo, e con la testa in un altro, sì, capita, ed è una bellissima sensazione.
Per diventare portatore sano di felicità devi allontanarti da tutto quel marcio che ti circonda.
La vita è bella se cerchiamo di vivere la felicità e non la banalità.
La felicità è un regalo inatteso. Capita di imbattersi in Lei nel bel mezzo di una cammino impervio. La incontri… e in un solo istante, tutto cambia. Non sei più in un arido deserto, ma nel più rigoglioso dei giardini primaverili, circondato da migliaia di fiori appena sbocciati.