Fernanda Irlante – Sogno
Il mare è di chi lo sa ascoltare, di chi lo sa amare, di chi ad esso dedica tutti i suoi sogni ad occhi aperti.
Il mare è di chi lo sa ascoltare, di chi lo sa amare, di chi ad esso dedica tutti i suoi sogni ad occhi aperti.
Cos’è un sogno? Un sogno è come un traguardo impossibile da raggiungere, è come se ciascuno di noi per raggiungere il suo sogno dovesse fare due passi in avanti, ma al tempo stesso quel sogno si spostasse in avanti della stessa misura. A quel punto allora si cercherebbe di fare dieci passi per raggiungerlo, ma il sogno si sposta anch’esso di dieci passi. Dunque cosa è il sogno? Che cosa ci insegna? Quale è il suo lascito? Un sogno è una cosa si immensa e difficile da raggiungere ma esso ci aiuta a camminare. Il saper camminare ci dà forza, ci insegna a non fermarci mai di fronte a nulla, ci aiuta ad andare avanti cosicché passo dopo passo potremo raggiungere noi stessi e ciò che desideriamo dal profondo.
I sogni nascono tra le lenzuola, avvolti in una morbida coperta di stelle.
I sogni sono come le bolle di sapone che durano pochi istanti, poi svaniscono lasciando in terra solo qualche goccia di acqua saponata. Solo raramente queste gocce cadono sulle attenzioni di chi può trasformare i sogni in realtà.
Non so dove mi porteranno i miei sogni, ma finché parleranno d’amore, mi porteranno da te.
Nel sonno entri il sogno del domani,della resurrezione della vita.
È tarda notte, ormai mattina, non dormo, eppure sogno. Sogno di saper fare le cose che non so fare, sogno emozioni particolari, perché senza passione non vivrei un solo giorno. Un giorno “non reale” si rivelerebbe. Sogno poesie, canzoni e parole, a volte sogno anche la musica insieme ad esse, ed è così “tangibile” da sembrare tutto vero. Mi domando da dove provengano, non dormo, eppure sogno o forse, semplicemente, sono solo il personaggio secondario del sogno di qualcuno. Lì, di passaggio, e non sono io ad addormentarmi, ma lui a svegliarsi.