Oggi insegniamo ai ragazzi che la politica è corrotta, come se gli spiegassimo che un tostapane serve a carbonizzare il pane. Invece bisogna spiegare che anche la democrazia ogni tanto si guasta, fa corto circuito e bisogna rimetterla in sesto.
La politica oggi? Un passatempo per pochi eletti (in tutti i sensi), una guerra non troppo simulata tra fazioni… identiche, una calamità per i comuni mortali.
Abbiamo “il partito della speranza”, chissà, forse. Sembrerebbe un nome ridicolo, ma somiglia a chi lo propone, o forse no. A pensarci bene, ha un senso.
Sembra che Berlusconi abbia speso un po’ di soldi per avvicinare a se il senatore (?) De Gregorio.Se così fosse (ma anche se non fosse) perché non spende qualche soldo per togliere di torno Scillipoti?
La prima misura per sostenere la crescita del paese è lo stop alle tasse. Non ci può essere la sensazione, nel Paese, che ad ogni provvedimento ci sia un balzello, che ad ogni atto del governo e poi del parlamento ci sia una tassazione perché questo frena gli investimenti e frena lo sviluppo. Questa è la nostra priorità.
In tempi come questi tutti vorremmo i miracoli, ma ormai gli unici miracoli ai quali assistiamo sono solo quelli che i politici continuano a fare per il loro tornaconto.
Ormai è talmente in basso la politica che per trovarla dobbiamo chinarci molto, e chi si china molto non la vede ma la sente dietro.