Ferruccio Parrinello – Scienza e tecnologia
Il creato è talmente perfetto da includere l’imperfezione.
Il creato è talmente perfetto da includere l’imperfezione.
La verità del sapere (verum scire) è la luce dell’amore (scire per causas).
Prima siamo noi a dare forma agli edifici, poi sono questi a dare forma a noi.
Tutta la conoscenza prescentifica, sia essa animale o umana, è dogmatica; e con la scoperta del metodo non dogmatico, cioè del metodo critico, comincia la scienza.
La moderna tecnologia fornisce mezzi stupefacenti ad una società malata cui mancano i fini.
Una teoria che non può venire confutata da nessun evento concepibile non è scientifica. L’inconfutabilità di una teoria non è (come spesso si ritiene) una virtù, bensì un vizio.
Se gli scienziati facessero esperimenti sulla propria vita sarebbero più credibili.
La verità del sapere (verum scire) è la luce dell’amore (scire per causas).
Prima siamo noi a dare forma agli edifici, poi sono questi a dare forma a noi.
Tutta la conoscenza prescentifica, sia essa animale o umana, è dogmatica; e con la scoperta del metodo non dogmatico, cioè del metodo critico, comincia la scienza.
La moderna tecnologia fornisce mezzi stupefacenti ad una società malata cui mancano i fini.
Una teoria che non può venire confutata da nessun evento concepibile non è scientifica. L’inconfutabilità di una teoria non è (come spesso si ritiene) una virtù, bensì un vizio.
Se gli scienziati facessero esperimenti sulla propria vita sarebbero più credibili.
La verità del sapere (verum scire) è la luce dell’amore (scire per causas).
Prima siamo noi a dare forma agli edifici, poi sono questi a dare forma a noi.
Tutta la conoscenza prescentifica, sia essa animale o umana, è dogmatica; e con la scoperta del metodo non dogmatico, cioè del metodo critico, comincia la scienza.
La moderna tecnologia fornisce mezzi stupefacenti ad una società malata cui mancano i fini.
Una teoria che non può venire confutata da nessun evento concepibile non è scientifica. L’inconfutabilità di una teoria non è (come spesso si ritiene) una virtù, bensì un vizio.
Se gli scienziati facessero esperimenti sulla propria vita sarebbero più credibili.