Jean-Paul Malfatti – Figli e bambini
Mamma è cristiana, papà è ateo ed io sono me stesso.
Mamma è cristiana, papà è ateo ed io sono me stesso.
La fantasia è la porta d’accesso alla serenità. Al di là c’è il silenzio, c’è la pace, e i bambini questo lo sanno bene.
Nostra figlia un giorno. “Papà, esiste il principe azzurro? Ed io, abbracciandola, vedi quella donna lì in cucina che sta preparando la cena? È tua madre. Io come te, da sognatore, mi chiedevo: Esiste la mia perfetta metà mancante? Come ben vedi, non ho mai smesso di crederci e in fondo esisteva davvero. Bisogna solo perseverare e alla fine l’ho trovata. Tua madre è l’esempio vivente delle mie parole e tu, figlia mia, non devi mai smettere di crederci nonostante la vita vuole farti credere il contrario”.
I migliori passi della nostra vita li abbiamo fatti sui piedi dei nostri genitori.
Padri che rinneghiamo, che arriviamo a odiare. Tra tutti i difetti che riconosciamo nei nostri padri e contro i quali combattiamo strenuamente, il peggiore si insinua viscidamente nella nostra gestualità, sconvolgendo le nostre serene logiche inscatolate. Come se qualcuno potesse imporre al proprio sangue, di scorrere più lentamente.
Se mai un domani doveste lamentarvi delle scelte che fanno i ragazzi ricordatevi che voi non siete stati in grado di guidarli ieri.
Un’adolescenza mancata, e da un giorno all’altro si ritrovò nel mondo degli adulti senza esserlo e senza gli strumenti per poterlo essere.
Un vecchio detto diceva: “i figli si accarezzano quando dormono”. La mia esperienza di vita e di padre mi hanno invece insegnato che in qualsiasi momento bisogna far sentire loro il proprio amore. Sono i figli a dover scindere, all’occorrenza, la figura buona che, a volte, è costretta a diventare severa, o addirittura cattiva.
Una madre può per cento figli, ma cento figli non potranno mai per una madre, seppur lei mai smetterà di amarli!
Felicità, gioia, amore rinchiusi in una unica parola “figli”, la cosa più preziosa che la vita ci poteva fare dono.
Un giorno quando sarò grande sognerò d’esser ancora bambina!
Sai come e perché è morta. Fai che non sia stato invano. Aiutami a proteggere il figlio di Lily.
La sofferenza ai bambini costituisce uno dei dogmi più traballanti della fede o di tutte le fedi, benché soffrano per colpa dell’uomo, nessuno può spiegare per quanto tempo questo debba influire su bambini innocenti!
Il padre perfetto non ha figli.
Tutto ciò che non impariamo dai nostri genitori ce lo insegnano i figli.
Un singolo bambino infelice è il fallimento dell’intera umanità.
Il compito più importante degli adulti è aiutare i ragazzi a piantare i semi dell’immaginazione, del sogno e del pensiero. Il compito più importante dei giovani è aiutare i grandi a raccoglierne i frutti.