Roberta De Santis – Figli e bambini
Sono un genitore dalla parte sbagliata, sono una madre dalla parte sbagliata, sono una figlia sbagliata.Vestito inadatto io, scrittore dalle dita intrecciate. Oggi è così.
Sono un genitore dalla parte sbagliata, sono una madre dalla parte sbagliata, sono una figlia sbagliata.Vestito inadatto io, scrittore dalle dita intrecciate. Oggi è così.
I figli vanno educati, in una maniera semplice rispettosa e responsabile, dandole affetto nei giorni della loro vita. Sapranno essere, più forti nel loro cammino.
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: “Non è il figlio di Giuseppe?”
Il poppante viene sempre preso col dito nella mammellata.
Chiedere ad un neonato di sorridere è un dilemma, prima di venire al mondo era con gli angeli, ora si trova sulla terra con due genitori con mille difetti, in un ambiente nuovo, dove per esprimersi serve piangere, per ottenere qualcosa deve piangere, dove le necessità sono l’unico obiettivo… Può sorridere per riflesso, potrà sorridere appena dimenticherà il paradiso appena lasciato.
I genitori fanno di tutto per i figli; ogni tanto fanno perfino il loro bene.
Il bene più grande che puoi possedere nella vita è la “famiglia”. Essa contiene tutto ciò che la vita ha di meraviglioso: l’amore, il rispetto, i valori e l’eternità di tutto questo.
Più di qualcuno crede di avere figli buoni quando invece ha soltanto figli deboli.
Il cuore di una mamma parla sempre d’amore.
Babbo Natale è una dolce bugia che da adulti ci fa sentire quanto i nostri Genitori ci abbiano amato esaudendo le nostre letterine.
A te che stai dormendo e ti lasci cullare dalle meraviglie dei sogni auguro di non sentire il dolore e il pianto di un mondo invaso dalle ombre dei grandi, che non ha più giustizia da offrire né umanità da donare e ti difenderò da chi agisce solo per interesse e non si cura del male fatto agli altri.A te, anima candida, insegnerò ad amare, preservandoti da chi non sa cosa sia l’amore.Per te, piccolo uomo, che stai giocando con le fate e i folletti, prego affinché tu possa trovare la serenità lungo il tuo cammino giovandoti del bene che la vita finora non ti ha regalato.
Tua madre mi disse “sono tua” in un’apertura di mani che mi lasciò morire piano, così le disegnai dentro la vita. La Tua.
La peggiore consapevolezza per noi adulti è che non esiste un vaccino che possa rendere i bambini immuni dalla sofferenza e dalle difficoltà della vita, perché malgrado gli sforzi e l’impegno, noi non possiamo in alcun modo tutelarti dalla “bruttezza” del mondo.
Gli animali e i bambini mostrano senza limite quello che un adulto impara a nascondere crescendo. Loro hanno la funzione di ricordarci chi stiamo diventando o chi siamo davvero.
La maternità è sempre un miracolo che si rinnova ogni volta che è primavera nel ventre di una donna.
Quando abbracci un bambino sii sempre l’ultimo a lasciare la presa, perché non sai mai di quanto tempo e sé ne hanno ancora bisogno.
Un padre che ama i suoi figli non ha bisogno di dirlo. Le cose e i sacrifici che fa valgono più di tutte le parole.