Filippo Oddo – Sogno
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Si dice che la notte porti consiglio. Questa notte, l’unico consiglio che mi dà è quello di augurare al mio tesoro di fare dei bei sogni; con l’augurio che diventino presto, grandi realtà!
Leggere le favole, raccontare i sogni, inventare un mondo che non c’è, perché quello sguardo negli occhi di un bambino si illumini di speranza e di orizzonti, perché possa addormentarsi contento, perché, e lo sai, ascoltandoti, ci credi un po’ anche tu e il mondo ti sembra più vivibile, ti sembra quasi di poter trovare quella tasca segreta che nasconde il senso della tua vita, che conserva il vero grande amore che hai sempre cercato, quella tasca segreta nella quale ti infileresti volentieri per non uscirne più.
L’alba ti rassicura e la luce… puoi finalmente sognare.
Ho rinunciato ai miei sogni per aiutare altri a realizzare i loro, ho smesso di cercare la mia felicità per trovare quella di chi mi stava accanto, ho sempre lasciato che i miei desideri finissero accantonati in un angolo nascosto del mio cuore per esaudire quelli delle persone che amo. Adesso è giusto che io mi rimetta alla ricerca di quel che merito e non ho mai avuto.
Noi sognatrici crediamo sempre che qualcosa di bello possa sempre succedere, che dietro l’angolo ci sia un’altra emozione ad aspettarci. Abbiamo la certezza che i desideri premino chi non le tradisce, chi con tenacia sa accarezzarli in ogni istante.
Finora ho fatto sogni in bianco e nero… adesso li faccio a colori coi suoni.