Filippo Oddo – Sogno
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Alla fine i sogni sono una fregatura: se li fai belli ti svegli deluso perché non sono veri, se li fai brutti ti ritrovi addosso un’inquietudine che ti segue tutto il giorno.
Come uno spettro, in una strada che conduce al nulla. Con qualcosa di sacro. I miei sogni.
Quando si arriva a toccare un sogno, poi non ci si libera più di quella polvere che rimane fra le pieghe delle mani. Quella polvere d’oro, che una volta ha fatto volare ali, che nemmeno sospettavi di possedere.
Cieco l’attimo che ci ha uniti, amaro il rimorso che ci ha aperto gli occhi.
Quando pensava di aver finalmente trovato la donna dei suoi sogni, l’ha vista improvvisamente svanire tra nuvole di nebbia.
A volte il nostro vero sogno è solo ciò che non riusciamo ancora a distinguere nella confusione dei nostri desideri.