Filippo Sarais – Paura & Coraggio
Il panico si impossessa di chi non è in grado di nuotare, che egli sia in mezzo all’oceano o a pochi metri dalla riva. Questo non ci permette di ragionare e squilibra la portata dei nostri problemi.
Il panico si impossessa di chi non è in grado di nuotare, che egli sia in mezzo all’oceano o a pochi metri dalla riva. Questo non ci permette di ragionare e squilibra la portata dei nostri problemi.
La paura è una forte emozione che ci blocca o che ci spinge a lottare. Oserei dire che il coraggio non indica il non aver paura, ma è la consapevolezza di aver paura e nonostante ciò la si affronta.
Potrai schiacciarmi, succhiare da me ogni energia, disintegrare i miei atomi fino a che più non si ricompongano. Ma non mi convincerai mai ad appoggiarti in questa tua follia criminale e autodistruttiva.
L’ansia da prestazione è come il potere dello strano uomo invisibile. Se quest’uomo lo guardi non può diventare invisibile, però se nessuno lo guarda eccolo che improvvisamente diventa invisibile.
Spesso, non si batte in ritirata per mancanza di coraggio, ma per la mancanza di coraggio degli altri.
Esiste una malattia che uccide più del cancro e delle guerre. “La paura”. I suoi principali sintomi sono: il chiudersi in riccio e l’allontanamento dalle persone che ci vogliono bene. Causando incomprensione e disamore. La sua cura è a portata di tutti, basterebbe liberarsi dell’orgoglio e dell’materialismo. Basterebbe lasciare che il proprio cuore voli a prendersi quella dose di amore vero. Ed è un vero peccato che la maggior parte delle persone infette, si rifiutino a curarsi, preferendo morire dentro, uccidendo i propri sogni.
Dobbiamo avere sempre la forza di attraversare i ponti della vita, lasciando dietro di noi tutto ciò che ci ha fatto male. La felicità ci sta aspettando dall’altra parte.