Anonimo – Filosofia
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.
Ma è un originale, senza nessuna cultura: uno di quei selvaggi moderni che ora si vedono spesso, di quei liberi pensatori che hanno assimilato d’emblée i concetti dell’ateismo, del materialismo. Prima il libero pensatore era un uomo che aveva appreso i fondamenti della religione, delle leggi, della morale, e poi, da sé attraverso lotte e travagli, era giunto al libero pensiero: ma ora c’è un nuovo tipo di liberi pensatori, i quali non hanno mai sentito dire che vi sono leggi morali e religiose e che non sanno fare altro che negare, cioè sono dei selvaggi. Lui credo che sia figlio di un maestro di Mosca e non ha ricevuto alcuna istruzione. Quando entrò all’accademia e cominciò a farsi una certa fama, siccome non è sciocco, volle istruirsi e si mise a leggere le riviste e i giornali, e così si fece una cultura superficiale che l’ha portato alla negazione di tutto. Un tempo almeno si studiava il passato per combatterlo, ma ora ci si contenta di paroloni: selezione, evoluzione, lotta per l’esistenza e via discorrendo.
Un uomo di genio è insopportabile, se non ha almeno altre due qualità: gratitudine e purezza.
Non esiste il cuore se non nella mente.
Il mio tempo non è ancora giunto: alcuni nascono postumi.
Alla fine si diventa ciò che si è.
Una volta placati gli animi con un idiota, ne salta fuori un altro.
L’etica decadente del sacrificio di sé.
Un aforisma per essere un aforisma deve avere un senso compiuto, sia esso logico o illogico, ma mai inesistente.
Odio le cattive massime più delle cattive azioni.
La fretta di chi non sa vivere.
L’unica certezza di quando inizi qualcosa di bello è la fottuta fine.
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
Dove non si può amare, bisogna passare oltre.
Dove c’è odio ci sarà amore, dove c’è onore ci sarà disonore, dove c’è coraggio ci sarà la paura. È l’ordine naturale delle cose, Ying e Yang, e nessuno, nessuno, può cambiare il fatto che ogni cosa abbia il suo apposto.
Udire menzogne e respingere verità questo è il dilemma.
Le persone false sono povere di spirito, strisciano nella loro esistenza cercando di sabotare la felicità altrui poiché ignorano la bellezza e la nobiltà d’animo e non conoscono amore, succubi di una loro viscerale antipatia verso le cose belle.