Francisco de Quevedo (Francisco Gómez de Quevedo y Villegas) – Filosofia
Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un’ora, quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un’ora in tutta la loro vita.
Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un’ora, quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un’ora in tutta la loro vita.
Considera gli arti dell’avversario come altrettante spade.
La maggior parte degli uomini non vuol nuotare prima di saper nuotare.
L’essenziale in combattimento è giocare sul falso e sul vero.
Bisognerebbe essere orgogliosi del dolore; ogni dolore ci rammenta il nostro alto livello.
Cambia secondo il tuo avversario.
Per conoscere tutto di se stessi bisogna conoscere tutto degli altri.
Non è solo la ragione dei millenni che scoppia in noi, ma la loro follia… È pericoloso essere eredi.
L’intelletto trascura le considerazioni più ovvie.
Un saggio potrebbe fare diverse volte il giro del mondo all’interno della sua casa, senza mai uscire dalla sua cella. Sarebbe un vero saggio.
Al mondo ci sono più cieli che stelle.
Senza un avversario la virtù marcisce.
Si possono concepire i filosofi come persone che compiono sforzi estremi per sperimentare fino a che altezza l’uomo possa elevarsi.
I filosofi non hanno mai ucciso alcun prete, invece questi ultimi hanno condannato e ucciso molti grandi filosofi.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.
Ciò che è razionale è reale; ciò che è reale è razionale.