Fiorella Cappelli – Felicità
Dammi la mano. La mia si perde nella tua. Grazie di farmi sentire così piccola, tanto piccola da potermi nascondere nel tuo cuore.
Dammi la mano. La mia si perde nella tua. Grazie di farmi sentire così piccola, tanto piccola da potermi nascondere nel tuo cuore.
La felicità delle persone mi lacera l’anima, mi divora, fa più male di un coltello nel cuore.
La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull’erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
Non cercare la felicità nelle “cose”. Le cose sono cose: mai abbracceranno le tue lacrime, né i tuoi sorrisi.
Io mi accontento anche del niente, e tutto ciò che mi viene donato mi rende felice, mi rende felice anche la felicità degli altri, mi rende felice il sorgere del sole e il calar della notte, mi rende felice un sorriso, una lacrima, una carezza, un gesto d’amore. Chiamatemi pure sognatrice ma mi rendono felice anche i sogni belli.
La felicità non è giungere in cima alla montagna, ma è nel percorso della scalata, della fatica, dell’attesa di arrivare sulla sommità del monte.
Regala il sorriso come un dono dell’anima, se lo riceverai in cambio avrai raccolto la serenità.