Fiorella Cappelli – Morte
Anagrammando la Morte… treMo.
Anagrammando la Morte… treMo.
Morire è ritornare dove eravamo prima di essere concepiti, nell’imprevedibilità del destino.
Affogò perché si vergognava a gridare aiuto.
Penso che manterrò sempre uno splendido rapporto con la mia Morte… Finche sarò Vivo.
Tra l’amore ed il bene, scelgo l’amore… perbene.
La morte fa male,la vita può essere ancora peggio,ma nulla è paragonabile all’agonia…sto perdendo tanto, e nn posso fare niente…
Eravamo seduti ad un tavolo in un pub piuttosto carino con un bicchiere di whisky e una sigaretta, quando a un certo punto Frank mi chiese “Ivan, che vorresti dire alla morte quando verrà a portarti con sé?” Presi un sorso, poi posai il bicchiere, feci un gran sospiro e gli dissi “Ce ne hai messo di tempo, brutta cagna!”