Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
La dolcezza può accarezzare l’astuzia, senza privarsi mai dell’eleganza.
La dolcezza può accarezzare l’astuzia, senza privarsi mai dell’eleganza.
La felicità spinge al suicidio quanto l’infelicità, anzi ancora di più perché amorfa, improbabile, esige uno sforzo di adattamento estenuante, mentre l’infelicità offre la sicurezza e il rigore del rito.
Io non posso vivere con l’idea che tu te ne vada in giro con una parte di me.
E quando sfioro la tua pelle entro in un’altra dimensione, fatta di sensazioni che penetrano nell’anima.
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Il problema per chi ama le novità è che anche l’ultima cosa nuova, alla fine, sarà routine.
Si deve fare attenzione quando si decide di entrare nella vita di qualcuno solo per scopi personali, per gioco, per passatempo o per divertimento. Si deve fare molta attenzione quando, con il sorriso di chi “ha vinto”, ne usciamo felici per aver raggiunto lo scopo, fregandosene delle lacrime, del dolore e della delusione appena lasciata alle nostre spalle. Massima attenzione perché oggi siamo stati i “giocatori”, un giorno potremmo essere a nostra insaputa il “gioco” di qualcun altro, altrettanto avido di cuore e scrupoli.