Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
L’auto-ironia non va mai a piedi, essa conosce la “strada del sorriso” e prima o poi… “investirà” l’amore.
L’auto-ironia non va mai a piedi, essa conosce la “strada del sorriso” e prima o poi… “investirà” l’amore.
In ognuno di noi esiste una parte sana, senza nei, pulita e una malata. Basta localizzarle, avere intuito, l’una tenta sull’altra il sopravvento. Sono i globuli rossi e quelli bianchi, in principio in equilibrio perfetto. Entrambi sono guerrieri, combattenti, se uno cade l’altro è in ascesa. È una lotta senza quartiere per la sopravvivenza, non risparmia colpi, porta all’auto distruzione. Si definisce tormento. Per la legge della natura che regola le creature e che è spietata, la murena che sorprende il granchio poco astuto, è preda anch’essa, generandosi altre nascite infinite.
Ci sono cose che sono nate per illuminarci e cose che ci fanno decadere nell’ombra, le prime come le altre, generalmente, sono causate dalla medesima essenza. Dovremmo imparare a godere della luce in sé e non della fonte dalla quale origina, sempre meglio del fitto buio; sono i ricordi che detengono, più o meno, questa funzione.
Noi continueremo a sorrider come il sole continuerà ad abbracciare la terra nei caldi pomeriggi estivi, continueremo ad agire secondo il nostro essere, come è che dal solito seme nascerà sempre il medesimo frutto; continueremo ad urlare alle nostre ragioni come la pioggia continuerà a scagliarsi violentemente sulle nostre anime. Noi continueremo a lasciar parlare le solite voci incessanti su di noi, proprio come i corsi d’acqua continueranno ad ospitare valanghe di detriti inquinanti per volere di chi non ha ancora capito che la natura è nostra madre. Noi continueremo a provare, continueremo a cercare qualcosa di nuovo come fanno gli uccelli, dei quali non conosciamo mai nulla, né la provenienza, né la destinazione.
E poi, tutto si dissolve e svanisce, proprio come una bolla di sapone.
La mia solitudine è l’unica a non tradirmi mai. Posso fare il giro del mondo che lei resta sempre li, nel suo angolino, succube ad aspettarmi. E ogni volta che torno da lei, mi riceve a braccia aperte e mi conforta.
Essere felici? Come si può esserlo sapendo di aver fatto pagare il prezzo a qualcun altro, e come si può esserlo sapendo di aver pagato, perdendo tutto.