Flaminia Momigliano – Guerra & Pace
Il potere si può ottenere anche alla cooperazione di gente da poco, ma guai a colui che, una volta ottenuto il comando, gestisce la situazione raggiunta con persone non all’altezza dei propri compiti.
Il potere si può ottenere anche alla cooperazione di gente da poco, ma guai a colui che, una volta ottenuto il comando, gestisce la situazione raggiunta con persone non all’altezza dei propri compiti.
Guerra e pace è come un romanzo che non ha fine, finché l’uomo è in questo mondo la guerra continuerà, ma se solo l’uomo si rendesse conto che la guerra non ha scopo, allora potremmo dire che la pace è l’unica guerra da sostenere.
È tutta la vita che combatto con i maschi, adesso vorrei la pace con un uomo.
La voglia degli USA di portare la democrazia nei popoli del mondo è direttamente proporzionale alla quantità di materie prime preziose che tali popoli hanno nel loro territorio, moltiplicata per il risalto mediatico che tale intervento potrebbe avere nei loro elettori.Ed è quadraticamente proporzionale alla quantità di chilotoni che getteranno sulle loro teste.
Se si caccia in un bosco dove non ci sono prede, si potrà aspettare quanto si vuole, ma il carniere non verrà riempito. Da questo nascono per il saggio due considerazioni: che non si può trovare se non si cerca nella maniera giusta e che non vi è riuscita nella durata, ma nella qualità della ricerca.
Noi essere umani ci possiamo assomigliare fisicamente, occhi, bocca, capelli, ma c’è una cosa che ci rende gli uni diversi dagli altri ed è il pensiero, ma finché ci sarà la differenza di pensiero in questo mondo non ci sarà mai la pace.
L’italiano va in guerra sperando che qualcuno lo aiuti a vincerla.