Flaminia Momigliano – Vita
Chi è l’uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in sé il potere di cambiarlo.
Chi è l’uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in sé il potere di cambiarlo.
Nel mare della vita navighiamo, e da innumerevoli sentimenti in esso presenti travolti siamo, ma se dalla riva ci allontaniamo e troppo a largo andiamo, vuol dire che da sentimenti pericolosi invasi siamo. Solo allora capiamo il significato vero dei sentimenti che abbiamo e a nuotare con le forze torniamo. In quel caso, solo in quel caso vinciamo e quindi “viviamo”.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente.
Anche se qualcosa ti ha fatto male, e per questo ti senti a terra, triste e delusa dalla vita, lascia sempre aperto un passaggio di luce, tra te e le emozioni, tra te e le bellezze che ti circondano. E ce ne sono tante ancora da vivere e da cogliere. Perché non è la vita che ti ha fatto male. La vita crea, non distrugge. Sono le persone che distruggono.
Non è vero che serve un uomo per fare di un bambino un adulto. È vero soltanto che serve un bambino per fare di un adulto un uomo.
Nel corso della vita arriverai a un momento che ti sentirai solo più che mai, e in quel momento capirai che tutte le promesse che ti avevano fatto e gli aiuti che ti volevano dare erano solo parole. Parole vuote, parole di persone false ed egoiste; ma di persone che con la loro freddezza ci hanno insegnato che nella vita nulla è dato per scontato.
La vita è come il soffio di un vento, ci accarezza rapida e in un soffio se ne va.