Fligende Blatter – Stati d’Animo
Infelici sono quelli che hanno tanto cervello da vedere la loro stupidità.
Infelici sono quelli che hanno tanto cervello da vedere la loro stupidità.
Andarsene non è sufficiente, perché i pensieri non li puoi chiudere in valigia!
Voglio scrivere a me stesso iniziando a guardarmi con decisione e senza tremare, cercando di non sentirmi male o ferito e dirmi che sarò forte in tutto… Quando tutto va uno schifo e sembra sgretolarsi sotto i piedi, forte anche quando non lo sarò e quasi mi mancherà il fiato nella lotta per non crollare e lasciarmi schiacciare dal peso del dolore, ma imparerò… Si perché è l’unico modo per sopravvivere e andare avanti, perché non avrò altri che me stesso per combattere e vincere contro la cattiveria o la meschinità. Ho imparato cos’è l’amicizia e cosa vuol dire perderla senza poter fermare o riuscire a comprendere cosa sia accaduto e ingoiare amaramente l’abbandono mentre calde lacrime ti solcano il viso e dentro le domande ti sovrastano soffocandoti. Ho imparato a non piangere per amore o almeno a nasconderlo per lottare e non abbattermi e creare una sutura sulla cicatrice… Un’armatura o a credere di poterlo fare ma senza riuscirci almeno con me stesso e sentirmi morire ad ogni nuovo giorno con la consapevolezza di quell’amore perduto. Voglio sorridere… Sempre anche quando il dolore grida forte nel mio petto trascinandomi sul “terreno” della mia anima lacerata. Ho imparato ad essere obiettivo e a non giudicare in ogni circostanza, essendo il primo a sbagliare. Ho imparato a fare un “calcolo” delle azioni e cercare di non essere irragionevole o troppo impulsivo perché ad ogni azione c’è sempre una motivazione… e subito dopo ho imparato a fare sacrifici ad allontanarmi e a decidere di andarmene se la mia presenza porta sofferenza a chi voglio bene. Ho imparato tante cose, Ma ne devo ancora imparare troppe e forse avrò davvero bisogno di aggrapparmi con tenacia alla mia anima per non cadere nell’abisso della sofferenza e infine… La resa.
La mano si appoggia sempre sulla parte dolorante, quando vedo te la mia mano si appoggia sul cuore.
Se stai male e la tua rabbia vuole prendere il sopravvento. E le tue delusioni sfociano in atteggiamenti che non tutti possono capire e si fanno un idea di te quasi sempre sbagliata. Ricordati che nella vita in questa vita non sei da sola/lo quindi se hai gli attributi non sfogare la propria rabbia o delusione che sia in atteggiamenti che solo chi ti conosce bene comprende, alzati e fai che la tua vita migliorie.
L’ho visto il paradiso, ho sentito la sua tenerezza, ho implorato di trattenermi a lui, dolce quel viso di bimbo che mi sorrideva. Lui rideva ed io morivo giorno dopo giorno, nella sua assenza.
Basta un niente per trasformare tutto quello che hai dentro in una bomba che non aspettava che quell’attimo per esplodere.