Francesca Alleva – Desiderio
Sincerità e coerenza. È tutto ciò che chiedo da una persona. Per questo rimarrò single a vita.
Sincerità e coerenza. È tutto ciò che chiedo da una persona. Per questo rimarrò single a vita.
Vorrei riuscire a gridare quello che riesco appena a sussurrare.
E poi ci sono io, no? Che soffro tanto e cerco di non darlo a vedere. Che sopporto. Che sto in equilibrio precario, sempre e comunque e dovunque. Senza tregua. Sto in equilibrio perché la razionalità è l’unica cosa che mi salva. E quando poi questa viene a mancare… addio. Perdo il controllo. Le emozioni sono la mia rovina. Le ricerco per poi evitarle. Le vivo appieno e le metto su una mensola come ricordo. Razionalità, sempre. A su a. B su b. Quadrata. Cubica. È quando le cose non sono razionali che scappo, lontano. Che ribalto il tavolo. Che sbatto le porte. Stacco la spina. Buio. Silenzio. Ricominciamo. E poi ci sono io.
Spero in una mattina, una qualsiasi dove ognuno di noi aprendo gli occhi decida di trasformare l’odio, l’invidia, il rancore in altrettanto amore, verso i suoi simili, verso gli animali, la natura, e che ritornando a casa sia fiero della propria giornata e della sua ritrovata serenità.
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
I miei desideri mutano continuamente nel numero, nella forma e nell’intensità, ed io cambio insieme a loro.
Urlo forte forte, fino a sentir dolore alla gola, perché è forte, fortissimo il desiderio di te, è impossibile fare a meno di te.