Francesca Alleva – Stati d’Animo
Sono stanca dei mazzi di fiori arzigogolati, voglio una rosa del vu cumprà, comprata sull’onda di una risata.
Sono stanca dei mazzi di fiori arzigogolati, voglio una rosa del vu cumprà, comprata sull’onda di una risata.
Onestamente considero più coraggiosi coloro che ritornano perché vogliono crederci ancora un’altra volta piuttosto di quelli che scappano per paura di ferirsi.
I pensieri che muoiono nella nostra mente, spesso sono quelli che ci avrebbero cambiato la vita.
Molte cose a volte mi riportano indietro nel tempo e mi lasciano sospesa in quella sensazione strana tra l’illusione e la realtà. Difficile davvero comprendere da quale parte stare mollare l’illusione e guardare la realtà.
L’uomo entra nella donna, è fisicamente provato. La donna scava nell’uomo, è emozionalmente riconosciuto.
Volete sapere realmente l’importanza dell’immaginazione? Allora sognate insieme a me, guardate lassù, in alto. Sì là, nell’immensità tenebrosa che ricopre perenne le nostre vite. Vedete quel graffio che squarcia l’armonioso contrasto dell’universo? Ecco, quella è la luna. Molti di noi non l’hanno né taccata né vista, eppure basta una veloce pennellata di luce per far sì che la nostra mente crei la perfetta forma sferica costellata di crateri. Questo è il potere dell’immaginazione, creare un mondo, simile al reale, in cui le visioni immaginarie formano la continuazione della materia, oltre la quale i nostri occhi non vedono.
E poi arrivi tu nei pensieri miei e un sorriso illumina il mio volto. Anche se non sei qui con me avverto la tua presenza, la tua anima vicina alla mia e non mi sento più sola.