Francesca Alleva – Stati d’Animo
Le emozioni della notte rimangono alla notte o, se le vuoi trasportare alla luce del sole, devi essere capace di farle brillare più di lui.
Le emozioni della notte rimangono alla notte o, se le vuoi trasportare alla luce del sole, devi essere capace di farle brillare più di lui.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.
Per amare qualcuno ci vuole un cuore, per odiarlo anche.
A noi che la vita ce le ha date di brutto. Lei è tosta! Ma noi lo siamo di più. A tutti quelli che non perdono mai la speranza,, la pazienza, la volontà, la forza di combattere e di dire “ce l’ho fatta un’altra volta”. A chi si sente solo, disperato, afflitto, sconfitto, illuso, perso. A tutti quelli che non sanno più in cosa credere, cosa aspettarsi, come reagire, io dico: tirate fuori il vostro più bel sorriso e sorridete, sorridete sempre. La vita comincerà a sorridervi di rimando, non affliggetevi! La speranza è l’ultima a morire, continuiamo a sperarci!
La finiamo con gli eccessi e gli struggimenti d’animo? Iniziamo a vedere le cose nane per come sono e non lasciandoci ammaliare ed anestetizzare dalle ombre riflesse nelle caverne del nostro cuore? Ho sempre creduto che se riuscissimo a catturare le impressioni, prima che con gli occhi, con il naso e le mani, le sensazioni che ne avremmo tratto sarebbero state complesse, ma nell’ordine del reale; gli occhi sono soggetti a troppi giochi di luce per dirsi obiettivi, come quando sei fuori, esposto troppo a lungo al sole, poi, entri a casa e vedi il sole dappertutto. Funziona più o meno così.
Pur fra le risa il cuore può esser triste e la gioia può mutarsi in dolore.
Il dolore è parte integrante della nostra vita, lacrime, sorrisi ed amore. Un cerchio infinito che c’imprigiona.