Francesca Alleva – Tristezza
Finto buonismo, amici di tutti, calma apparente, quieto vivere, ipocrisia, mani avanti, controllo, manipolazione, calcolo, tanta gente. Io non ci sto, meglio quattro amici che una folla di sconosciuti.
Finto buonismo, amici di tutti, calma apparente, quieto vivere, ipocrisia, mani avanti, controllo, manipolazione, calcolo, tanta gente. Io non ci sto, meglio quattro amici che una folla di sconosciuti.
Non c’è cosa più dolorosa di un amore non vissuto. Non c’è cosa più dolorosa di un amore non ricambiato a dovere. Non c’è niente di più doloroso di un cuore che per l’ennesima volta va in pezzi, trascinando con se le tue speranze, il tuo sorriso e la tua voglia di credere. E tornano le paure, i vuoti e quel maledetto senso di non “Essere mai all’altezza”! E credimi se ti dico che ogni cosa è inutile perché se vuoi vivere spetta a te e solo a te raccogliere ancora quei maledetti cocci e ricostruirti per l’ennesima volta!
La noia è ormai diventata inquilina stabile delle nostre giornate con la differenza che lei ha la sfrontatezza e la sfacciataggine di non pagare l’affitto, né mutui né tasse, abusa di noi stessi e delle nostre giornate, si traveste da dolce far niente e pretende di rimanere, ad abusare, di girare indisturbata tra i dedali della nostra mente.
L’immaginazione del dolore è più forte e reale del dolore stesso.
Vorrei andare via e dimenticare tutto il passato che purtroppo è ancora troppo presente.
Se quando lo vedi ti manca il fiato non è amore, è allergia.
Succede spesso che la persona a cui vuoi più bene è quella che ti fa star male più degli altri!