Francesca Burgio – Politica
Se non ci fossero i privilegi rimarrebbero gli ideali.
Se non ci fossero i privilegi rimarrebbero gli ideali.
Non è mai esistito, né potrà mai esistere, un governo dove opportunisti e stupidi non siano in maggioranza.
Mio figlio ha sentito una signora che diceva a un’amica: «Prodi veste proprio come un comunista». Non riuscivo a capire le ragioni per cui un piumino chiaro fosse simbolo di comunismo.
I politici, gli industriali e gli amministratori a parole tutelano l’interesse dei cittadini, coi fatti lavorano per il proprio.
Franceschini appoggia Renzi, finché non si gli appoggia.
Nel vasto panorama politico italiano, in vista dei prossimi cambiamenti ai vertici dei posti di comando che contano, mi auguro che vengano occupati da coloro che saranno capaci di contrastare con successo la supremazia anglo-franco-tedesca. La domanda sorge spontanea: abbiamo in Italia politici in grado di compiere questa impresa?
Non è che non credo nella politica, non credo nei politici che hanno conseguito la laurea per rubare al povero e ingrassare il proprio conto in banca. Io a votare ci vado, ma al posto della matita voglio la penna e soprattutto voglio i nomi della gente realmente onesta che si mette in lista! Quando vedrò un politico percepire un compenso al pari di un operaio allora significa che una vera rivoluzione c’è stata; quella dell’evoluzione della coscienza.