Francesca Nessuno – Desiderio
A volte dovrei anestetizzare la ragione e lasciare che sia l’istinto a guidarmi, vivere alcuni istanti di sole sensazioni!
A volte dovrei anestetizzare la ragione e lasciare che sia l’istinto a guidarmi, vivere alcuni istanti di sole sensazioni!
Tendo l’orecchio e sento il passo dei ricordi della perduta casa, solo una pietra cerco.
Vorrei che la luna mi parlasse, vorrei stare ad ascoltare belle storie d’amore al chiarore della sua luce, mentre tutto intorno tace e si sente solo il battito dei cuori innamorati, che con la purezza dei loro sentimenti ripuliscono il mondo dall’odio. Anche se per una notte, una sola notte, è bello avere la consapevolezza del trionfo dell’amore.
Il peccato prende la forma del desiderio.
Sei quell’emozione che rimane dentro il mio cuore anche dopo che ci siamo vissuti, ogni volta comincerei di nuovo da capo all’infinito perché il desiderio di averti ancora mi lascia senza respiro.
Fa della tua bocca il mio strumento, soddisfami con le parole quando le tue mani sono lontane.
Quando una cosa la si desidera ardentemente, prima o poi, se crediamo in noi, si avvera. Esistono delle forze sconosciute che attraggono i nostri sogni con i fili sottili del desiderio.