Francesca Rosi – Ateismo
L’essere umano ha la consapevolezza di essere cattivo, è per quello che prega.
L’essere umano ha la consapevolezza di essere cattivo, è per quello che prega.
Maometto divise la luna in due parti, Krishna alzò una collina con la punta del…
Anche se Dio esiste io lo tratto come mi tratta lui: indifferenza.
I credenti non vogliono rispetto, ma sottomissione.Pretendere che un ateo non possa criticare le credenze religiose, anche tramite la satira più estrema, significa pretendere la sottomissione della libertà di pensiero alla fede.Una fede che, tra l’altro, rappresenta un insulto alla ragione, alla logica e al buon senso, tutte cose che per un razionalista hanno valore, quindi dovrebbero essere gli atei a chiedere rispetto per la loro razionalità, continuamente stuprata dalle credenze religiose, tanto irrazionali quanto ridicole.
Con tutto rispetto per i cattolici e le loro sacre immagini, a me non piace…
Aiutati che Dio… non ti aiuta!
Il solo fatto che tanti uomini credano ancora utile fare professione di ateismo e giustificare la loro incredulità con argomenti quali, ad esempio, l’esistenza del male, lascia abbastanza vedere che la questione rimane ancora viva. Se la morte di Dio significa la sua morte finale e definitiva nello spirito degli uomini, la vitalità persistente dell’ateismo costituisce per l’ateismo stesso la sua più seria difficoltà. Dio sarà morto negli spiriti solo quando nessuno penserà più a negare la sua esistenza. Nell’attesa che l’ateismo finisca con lui, la morte di Dio rimane un rumore che aspetta ancora conferma.