Francesca Zangrandi – Abbandonare
Nella nostra vita capita di essere o macerie o pilastri.Capita di dover essere…Sono cosa?Sono pilastro…Nella nostra vita capita di crescere pilastri e vedere le macerie di ciò che costruiamo.
Nella nostra vita capita di essere o macerie o pilastri.Capita di dover essere…Sono cosa?Sono pilastro…Nella nostra vita capita di crescere pilastri e vedere le macerie di ciò che costruiamo.
Non so dove è il mio per sempre.Chi è?Se non sei tu chi può essere?Forse ho perso la capacità di amare.Sono destinata a restare legata a un ricordo o per me c’è un’opportunità?Dove è il mio per sempre?
Sarà la volta buona? Ormai ho perso il conto di quante volte me lo son…
Chi abbandona non sa quel che si perde.
Forze, mi sono allontanata un po’ troppo da me. Ecco perché non mi trovo.
Pensa come ti senti allo stadio se non tifi per nessuno. Solo no? Malgrado tutta…
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di mollare tutto… Tutto ciò che mi è apparso un niente in un lampo, rispetto ad un tuo sguardo immaginato, ma di una bellezza vitale e reale… Ma se lo avessi fatto, nello stesso fottuto istante in cui la consapevolezza che tutto sarebbe partito da un inganno, ogni parola che sapevi di me sarebbero diventata un enorme menzogna, ed io sarei scomparso, non potendoti offrire nient’altro che la mia anima bruciata dal rimorso.Magari ci ritroveremo nel tramonto di un domani.