Francesca Zangrandi – Abbandonare
Non so dove è il mio per sempre.Chi è?Se non sei tu chi può essere?Forse ho perso la capacità di amare.Sono destinata a restare legata a un ricordo o per me c’è un’opportunità?Dove è il mio per sempre?
Non so dove è il mio per sempre.Chi è?Se non sei tu chi può essere?Forse ho perso la capacità di amare.Sono destinata a restare legata a un ricordo o per me c’è un’opportunità?Dove è il mio per sempre?
Nel rumore del silenzio, le parole non servono.
Sono al centro di un’enorme ferita che stringe le sue fauci con l’intenzione di soffocarmi…Non soffro…Non sto male.Io osservo il mondo andare a puttanee non posso farci niente…
Lascia perdere certi sciocchi e provocatori gratuiti che si nascondono dietro la codardia dell’anonimato. Il loro scopo è solo quello di spandere il veleno della discordia e dell’inimicizia, senza essere scoperti o riconosciuti dalle loro prede.
La vita non ha ferite abbastanza profonde da far si che la speranza muoia…
Solo adesso riesci ad evadere. Mai più vuoi vedere dove sei costretto a vedere, mai più vuoi parlare dove sei costretto a parlare, mai più vuoi sentire dove sei costretto a sentire. Hai visto il Paradiso, hai parlato con Dio ed hai sentito il suono…Sei tornato nell’Inferno, hai visto la gente farsi largo, non hai parlato con nessuno ed hai sentito solo il dolore… del buco.
E quando dai tutto per scontato e sei sicuro che “è lì”, ti volti e non c’è più.