Francesca Zangrandi – Filosofia
Non ho paura di dire quello che penso, ho paura di quello che penso.
Non ho paura di dire quello che penso, ho paura di quello che penso.
VeritàOgni uomoti trovaquando guarda il mondodall’alto di una montagnaquando fissa il cieloin un notte di stelle.
Cristo e sua moglie (la Rosa), imbufaliti perché credono che il Bene voglia ucciderli, hanno resuscitato il Fascio facendolo passare per antifascismo, macellando l’unica che poteva opporsi, rapendola dicendo che la verità è una fissazione, temendola. Furiosi e piangenti, sequestrato l’Acqua nella proliferazione dei Figli-dèi, sostenuti dal Padre per irretire tutto il cosmo nell’Oscenità Assoluta, nell’estinzione di tutte le cose. Il disgusto per l’immondo e cieco disegno, non è per moralità, ma per sopravvivenza, vedendo che Tutto sta procedendo verso qualcosa di peggiore della Morte. Il Nulla. Dove “regno” e “regnare” perderanno completamente di significato.
Non racconto storie che non conosco, tanto ho da raccontare della storia di noi.
È più facile per ognuno di noi conoscere ciò che siamo stati in passato e ciò che saremo o speriamo di essere nel futuro. Ma chi siamo oggi?
Anche se siamo in tempo di saldi, non bisogna mai dare troppe cose per scontate…
Diventi grande quando cominci ad apprezzare le piccole cose.