Francesca Zangrandi – Filosofia
C’è l’esigenza di un contatto tra noi umani.Persino un semplice saluto ad uno sconosciuto può essere un toccarsi.Sono un’osservatrice di attimi che altri compiono.
C’è l’esigenza di un contatto tra noi umani.Persino un semplice saluto ad uno sconosciuto può essere un toccarsi.Sono un’osservatrice di attimi che altri compiono.
La pazienza è amara quando c’è qualcosa che popola i pensieri, il frutto è dolce perché risponde alle aspettative.
Tante volte non ci conosciamo noi stessi e pretendiamo conoscere altre persone, o che gli altri conoscono noi.
Si possono concepire i filosofi come persone che compiono sforzi estremi per sperimentare fino a che altezza l’uomo possa elevarsi.
Senza una fine capacità di osservare e senza conoscere l’autocritica scordatevi un veloce progredire.
Ho definito l’amore a una la luce abbagliante, poiché quando sei innamorato, parecchie cose di lei o lui non riesci a percepirle. L’amicizia la vedo come a un qualcosa d’indefinibile, è come la luce dell’alba o del crepuscolo, di cui non riesci a vedere tutte le sue sfumature.
Il maniscalco è il calzolaio dell’asino.